Vaccini: gli eroi della salute pubblica
La Settimana mondiale dell’immunizzazione di quest’anno, che ha come tema ”Protetti insieme: i vaccini funzionano!“, celebra i “Vaccini eroi” da tutto il mondo. Ci dà un istante per considerare il significativo passo in avanti che abbiamo fatto come società nel ridurre la minaccia di patologie a prevenzione vaccinale e riconoscere gli uomini e le donne in prima linea, che lavorano instancabilmente per combattere questa minaccia globale.
Questa è l’occasione per le riflessioni di due dei nostri leader più appassionati nello sviluppo dei vaccini, Hanneke Schuitemaker, Responsabile della scoperta di vaccini virali e della medicina traslazionale, Leader Disease Area Stronghold per i vaccini virali, e Jan Poolman, Responsabile per la scoperta di vaccini batterici e Leader per lo sviluppo precoce e Disease Area Stronghold per i vaccini batterici.
Domanda: Cosa vi viene in mente quando pensate ai vaccini eroi?
Hanneke: Quando penso agli eroi nei vaccini, penso a uomini, donne e bambini che affrontano la realtà quotidiana di vivere con una malattia che in futuro può essere prevenuta grazie ad un vaccino. Quello che mi spinge a dedicarmi incessantemente alla nostra ricerca sui vaccini in Janssen è sapere che le nostre scoperte hanno il potenziale di trasformare la vita delle persone in tutto il mondo.
La vita di queste persone è ciò che fa andare avanti noi scienziati di Janssen, per non lasciare nulla di intentato nei nostri sforzi per scoprire e mettere a disposizione nuovi vaccini che ampliano la protezione contro le malattie infettive durante l’età infantile e oltre. Infatti, il tema di quest’anno “Protetti insieme: i vaccini funzionano!” richiama realmente il nostro dovere assoluto di proteggere i membri più vulnerabili della nostra società, dai bambini appena nati agli adulti più anziani, che sono maggiormente a rischio di patologie gravi, per tutelare una società più sana per tutti.
Jan: Per me, quando penso ai vaccini eroi, penso ai team alla base della scoperta dei vaccini che combattono la battaglia contro le crisi sanitarie globali in continua crescita. Il duro lavoro e l’impegno necessari a sviluppare i vaccini possono essere ottenuti solo attraverso uno sforzo comune. La Settimana mondiale dell’immunizzazione ci dà un’importante opportunità per riconoscere i molti vaccini innovativi che sono stati scoperti e sviluppati nel nostro settore e che affrontano le esigenze mediche insoddisfatte, come quelle collegate alla resistenza antimicrobica (AMR).
Infatti, in Janssen stiamo lavorando allo sviluppo di vaccini contro l’ExPEC (Escherichia coli extra-intestinale patogenica), una forma ampiamente diffusa di E. coli resistente ai farmaci. Essere vaccinati contro l’ExPEC potrebbe aiutare a proteggere le persone più anziane che sono a rischio di sviluppare spesso patologie debilitanti, consentendo loro di vivere per più anni in buona salute.
Dr. Jan Poolman, Dr. Hanneke Schuitemaker
Domanda: Cosa vi motiva di più nel perseverare in questo lavoro?
Hanneke: I vaccini sono una delle più grandi scoperte per la salute pubblica del nostro tempo e salvano fino a 3 milioni di vite ogni anno da malattie infettive gravi. Poche scoperte consentono ai vaccini di ridurre i decessi prevenibili in tutto il mondo. Io sono personalmente determinata dal potenziale della nostra ricerca per proteggere e migliorare la vita della popolazione globale, per salvaguardare il futuro della salute pubblica. Ogni giorno lavoro con il mio team per scoprire e sviluppare vaccini innovativi che hanno il potenziale di proteggere e salvare miliardi di vite dalle infezioni più mortali al mondo. Proprio adesso, stiamo lavorando duramente per sviluppare dei vaccini volti a proteggere le persone dalle patologie virali, inclusi l’HIV e l’RSV (virus respiratorio sinciziale).
Jan: Sono motivato dalla portata della sfida che stiamo affrontando come settore. Nonostante le continue innovazioni nel nostro settore e i progressi significativi fatti fino ad oggi nel combattere le malattie prevenibili attraverso l’immunizzazione, rimangono sfide di livello globale. Proprio in questo momento, circa 1,5 milioni di persone muoiono ogni anno a causa di malattie a prevenzione vaccinale.i Quindi, anche se abbiamo fatto molta strada, ne rimane ancora tanta da percorrere e dopo 40 anni in questo campo, rimango ancora motivato e determinato come quando ho iniziato, per creare nuovi prodotti e realizzare il pieno potenziale dei vaccini.
Domanda: Cosa volete mettere in evidenza durante la Settimana mondiale dell’immunizzazione?
Hanneke: I vaccini funzionano. Nonostante le sfide e gli investimenti associati allo sviluppo dei vaccini, le scoperte scientifiche si stanno sviluppando ad un ritmo incredibile. Sappiamo che le sfide per scoprire e mettere a disposizione i vaccini alla popolazione mondiale non sono insormontabili. Attraverso la scoperta interna, lo sviluppo di vaccini all’avanguardia e partnership importanti a livello globale che mettono in collegamento la nostra scienza con le competenze di altri, possiamo realizzare la visione di Janssen di un mondo più sano e protetto equamente.
Jan: La vaccinazione è la base di un sistema sanitario forte, robusto e sostenibile e di una copertura sanitaria universale. Inoltre, poiché l’AMR sta emergendo come una crisi sanitaria globale in crescita, i vaccini sono un’arma efficace contro le crisi. Anche se oggi mettiamo a disposizione un fantastico programma di vaccinazione pediatrica, dobbiamo portare la stessa fornitura di assistenza sanitaria anche alla popolazione più anziana.
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World Health Organization. 10 facts on immunization. Disponibile alla pagina: https://www.who.int/features/factfiles/immunization/en/. Ultimo accesso marzo 2019.