Farmaci migliori, comunità più sane Migliorare l'equità sanitaria nelle sperimentazioni cliniche sul cancro
Farmaci migliori, comunità più sane Migliorare l'equità sanitaria nelle sperimentazioni cliniche sul cancro
L'iniziativa Our Race to Health Equity di Johnson & Johnson ha come obiettivo incrementare l'accesso all'assistenza sanitaria, incluse le sperimentazioni cliniche, per tutte le comunità insufficientemente servite e sottorappresentate. Un miglior accesso a trattamenti più efficaci e l'aumento della diversità tra gli operatori sanitari sono obbiettivi che siamo determinati a raggiungere.
Per garantire che questa assistenza sanitaria di base sia disponibile anche per tutte le comunità scarsamente servite, è fondamentale anche concentrarsi sulle sperimentazioni cliniche. Dei 18 nuovi farmaci oncologici approvati negli Stati Uniti nel 2020, ad esempio, 11 sono per tipi di cancro che colpiscono in modo sproporzionato le minoranze etniche e i partecipanti alle sperimentazioni cliniche non erano rappresentativi della popolazione di pazienti del mondo reale.i,ii Ciò significa avere una lacuna nella comprensione dei profili di efficacia e sicurezza di questi nuovi farmaci oncologici nelle popolazioni in minoranza e un'opportunità di comprendere come questi gruppo sottorappresentati rispondono ai nostri nuovi trattamenti.
In collaborazione con l'American Society of Clinical Oncology (ASCO) e Conquer Cancer, Janssen, Pharmaceutical Companies of Johnson & Johnson, finanzia quattro Career Development Awards for Cancer Health Equity Research che saranno assegnati a quattro docenti universitari junior presso centri oncologici che assistono le comunità scarsamente servite. L'obiettivo di questi riconoscimenti è fornire ai ricercatori le risorse necessarie a supportare l'equità sanitaria e la ricerca clinica oncologica.
La mancanza di diversità nelle sperimentazioni cliniche oncologiche è un problema sistemico ed è necessario affrontarlo da punti diversi, sfruttando l'esperienza interna e quella dei nostri sperimentatori partner, ma anche supportando i giovani ricercatori che dedicano il loro lavoro ad affrontare e risolvere queste esigenze imprescindibili. Questa collaborazione con ASCO e il Conquer Cancer è un esempio importante di come interveniamo per superare gli ostacoli che hanno creato iniquità nell'accesso alle sperimentazioni cliniche e alla partecipazione di pazienti oncologici che fanno parte di minoranze.
Per garantire che farmaci e trattamenti oncologici siano adatti a tutti i pazienti, dobbiamo affrontare direttamente tutti gli ostacoli alla partecipazione inclusiva alle sperimentazioni cliniche, da diffidenza e logistica dei trasporti a una migliore collaborazione con sperimentatori clinici associati alle minoranze e supporto a risorse/infrastrutture per sperimentazioni cliniche presso i siti delle comunità affiliate. Per superare queste barriere sistemiche, Janssen Oncology ha avviato un approccio nuovo e completo, dalla pianificazione della fase di avvio dello studio fino al completamento dell'arruolamento, progettato per migliorare l'accesso e l'arruolamento di popolazioni che fanno parte di minoranze razziali/etniche alle sperimentazioni cliniche oncologiche.
Ampliamento dei vantaggi della Diversità nelle sperimentazioni cliniche all'interno degli studi Janssen
L'oncologia è solo una delle aree in cui Janssen sta ampliando il proprio impegno per garantire che i partecipanti alle sperimentazioni cliniche rappresentino le nostre popolazioni di pazienti. Dal 2019, Janssen è impegnata a promuovere diversità e inclusione all'interno di tutte le proprie sperimentazioni, specialmente per chi fa parte di comunità storicamente sottoservite. Fondamentalmente l'obiettivo è promuovere una maggiore equità nell'assistenza sanitaria per tutti.
Sotto la leadership di Staci Hargraves, Vicepresidente della gestione del portafoglio per Janssen R&D, il team Janssen per diversità, equità ed inclusione nelle sperimentazioni cliniche sfrutta una struttura per guidare e supportare le attività e i comportamenti necessari a creare un impatto significativo sulle rappresentanze nelle sperimentazioni cliniche. Il team collabora con partner e centri di studio esterni per creare diversità nelle sperimentazioni e ampliare gli sforzi per il coinvolgimento delle comunità al fine di migliorare formazione, consapevolezza e fiducia nelle sperimentazioni cliniche.
Noi di Janssen sappiamo quanto è importante comprendere ed affrontare le diverse esigenze dei nostri pazienti. La ricerca clinica è alla base dei nostri successi in questa area, con l'obiettivo finale di creare benefici per tutte quelle persone che abbiamo il privilegio di servire.
23 settembre 2021
i U.S. Food & Drug Administration. "2020 Drug Trials Snapshot Summary Report"; pagina 9, disponibile all'indirizzo: https://www.fda.gov/media/145718/download. Ultimo accesso il 7 settembre, 2021.
ii American Cancer Society. "Cancer Facts and Figures." Disponibile all'indirizzo: https://www.cancer.org/content/dam/cancer-org/research/cancer-facts-and-statistics/cancer-facts-and-figures-for-african-americans/cancer-facts-and-figures-for-african-americans-2019-2021.pdf. Ultimo accesso 7 settembre 2021.
Craig Tendler, M.D. è Vicepresidente, Sviluppo clinico e Affari medici globali per l'oncologia presso Janssen Research & Development, LLC. In questa posizione è responsabile della creazione di solidi piani di sviluppo e attività di generazione dei dati per tutte le terapie nel portafoglio di oncologia, dallo sviluppo tardivo alla registrazione e alla gestione del ciclo di vita. Lavora a stretto contatto con i team dell'area di attenzione sulla patologia per implementare una strategia ininterrotta di ricerca clinica oncologica end-to-end che integri la scienza all'avanguardia e affronti le aree in cui vi sono esigenze mediche insoddisfatte.
Wendy Mayo, APRN, ANP-BC è Direttore associato e scienziato clinico presso Janssen Research & Development, LLC. Nel suo ruolo fornisce un contributo a sviluppo ed esecuzione dei programmi e delle strategie correlati alla ricerca clinica sul mieloma multiplo. Vanta più di 20 anni di esperienza nel settore sanitario in numerose aree che includono ambito clinico, leadership, ricerca e affari medici, in cui l'obiettivo primario è garantire che i pazienti ricevano un'assistenza sanitaria equa e di qualità.