Affrontare la preoccupante realtà dell’AMR
Immagine 3D di germi batteri visti al microscopio
La mia carriera di scienziato è nata da un interesse immenso e continuo nei confronti della vita, la sua biologia e la sua chimica, e in particolare verso i batteri, le forme di vita più piccole sviluppatesi per prime sulla terra. Oggi, affrontiamo una situazione eccezionale in cui batteri, parassiti, virus e funghi stanno diventando sempre più resistenti ai farmaci, creando il rischio di tornare agli anni in cui non eravamo in grado di curare facilmente infezioni come polmonite o tubercolosi.
La preoccupante realtà è che le infezioni resistenti agli antimicrobici sono presenti in ogni paese e causano ogni anno in tutto il mondo almeno 700.000 decessi.
Celebrando la settimana mondiale della sensibilizzazione sugli antibiotici, la crescente minaccia della resistenza antimicrobica (AMR) appare critica, in particolare quando analizziamo il suo impatto sulle popolazioni vulnerabili. Nei paesi industrializzati le popolazioni stanno invecchiando e cresce la domanda di procedure mediche invasive complesse come artroprotesi dell’anca o del ginocchio, che a volte possono portare ad infezioni. L’età avanzata è associata anche all’aumento del numero di infezioni alle vie urinarie (UTI), che sono il principale fattore di rischio per lo sviluppo della malattia invasiva E. coli extra-intestinale patogenica (ExPEC). È inquietante considerare che, quando tu o una persona a cui vuoi bene si sottopone ad un intervento chirurgico, può contrarre un’infezione che può provocare l’infezione del sito chirurgico, batteriemia invasiva (presenza di batteri nel sangue) potenzialmente letale o altre gravi complicazioni che cambiano la vita.
Paesi come Cina, India e Russia sono colpiti in modo particolare dall’AMR, in particolare dalla tubercolosi resistente ai farmaci (DR-TB), che è il fattore che contribuisce maggiormente ai decessi correlati all’AMR in tutto il mondo. In questi paesi si concentra circa la metà di tutti i casi di DR-TB mondiali, causando enormi devastazioni per le persone e le loro comunità.
Fin dal 2012, Johnson & Johnson ha fornito più di 160.000 terapie di bedaquilina, il nostro farmaco per la TB polmonare multi-resistente ai farmaci, a pazienti in 133 paesi, inclusi i 30 paesi con il principale tasso di incidenza della malattia. Partendo da questo impegno, l’anno scorso abbiamo annunciato un’iniziativa sulla TB della durata di 10 anni con l’obiettivo di salvare 1,8 milioni di vite e prevenire 12 milioni di nuove infezioni nel corso dei prossimi dieci anni.
Janssen riconosce che l’AMR è un problema complesso determinato da numerosi fattori interconnessi e affrontarlo richiederà soluzioni olistiche. Nel mio ruolo in Janssen, lavoro in prima linea nello sviluppo di vaccini batterici per l’ExPEC e lo Staphylococcus aureus (S. aureus), entrambi inclini all’AMR. Il motivo della prioritizzazione della nostra ricerca sui vaccini è chiaro se si considera che il numero di decessi correlati alla resistenza antimicrobica di ExPEC e S. aureus è superiore a quello di tutti gli altri decessi correlati a infezioni batteriche.3
Una vaccinazione efficace contro queste malattie infettive può proteggere le persone dalle conseguenze potenzialmente mortali dell’AMR e può fondamentalmente ridurre la necessità di prescrizioni antimicrobiche (inclusi antibiotici), diminuendo un fattore determinante dell’AMR.2
L’AMR è una delle sfide scientifiche, sanitarie ed economiche definitive del nostro tempo. Solo attraverso ricerca, innovazione e azioni coordinate tra settori saremo in grado di ridurre l’emergenza e la diffusione dell’AMR. Noi di Janssen, abbiamo dato vita ad una serie di iniziative per essere parte della soluzione per l’AMR e sostenere completamente la settimana mondiale della sensibilizzazione sugli antibiotici.
[1] Review on antimicrobial resistance. Tackling drug-resistant infections globally: Final report and recommendations. Disponibile sul sito: https://amr-review.org/sites/default/files/160525_Final%20paper_with%20c.... Ultimo accesso: ottobre 2019
[2]. TB Alliance, The Pandemic. Disponibile sul sito: https://www.tballiance.org/why-new-tb-drugs/global-pandemic. Ultimo accesso: ottobre 2019.
[3]. WHO. Tuberculosis. Disponibile sul sito: https://www.who.int/news-room/fact-sheets/detail/tuberculosis. Ultimo accesso: novembre 2019.
[4]. Cassini A, et al. Attributable deaths and disability-adjusted life-years caused by infections with antibiotic-resistant bacteria in the EU and the European Economic Area in 2015: a population-level modelling analysis. Lancet Infect Dis. 2019; 19:56-66.